Prima di lasciarmi Greytown alle spalle, mi godo l’ultimo quadretto: il municipio bianco perla, identico alla BMW che sosta di fronte all’ingresso. Sarà la macchina del sindaco, mi dico. Per coerenza col resto del paese, deve averla comprata in tinta col palazzo comunale
I colori sgargianti di questa cittadina mi schiaffeggiano svegliandomi dal torpore in cui sono caduta. Sotto i miei occhi sfilano: un pub bianco e cobalto con aiuola di fiori in tinta; un negozio di antichità color verde acqua. Mentre supero un hotel rosa shocking, un’auto della stessa tonalità vi transita davanti. Raggiungo un supermercato giallo zafferano, e di lato noto una macchina gialla parcheggiata accanto a un cartello stradale giallo. Ho l’impressione di guidare dentro un plastico studiato con minuzia.
(brano tratto da: "Prove tecniche di solitudine" di Eleonora Scali - Ed. Tabula Fati)