Il comandante si rivolge a noi passeggeri. «Listen guys, dobbiamo aiutare quella gente. Qualcuno di voi se la sente di afferrare la cima che ci lanciano e fissarla alla bitta di prua?» Siamo in undici a bordo: sei donne e cinque uomini. La domanda è ovviamente rivolta a questi ultimi, ma nessuno si offre. Hanno la faccia colore verza andata a male e nessuna intenzione di uscire a farsi la doccia.
I comandante insiste: «Non posso lasciare i comandi o rischiamo di andare a sbattere. E devo prestare soccorso a quella barca.»
Indica il poveraccio in panne che continua ad andare alla deriva ed è sempre più vicino alle rocce.
«I go,» dico.
Il comandante mi guarda come se fossi una farfalla che ha appena dichiarato di saper strangolare un elefante.
(brano tratto da: "Prove tecniche di solitudine" di Eleonora Scali - Ed. Tabula Fati)