L'itinerario
Questa è la mappa originale che ho utilizzato nel mio viaggio. In giallo l'intero percorso: oltre 8.000 chilometri.
Sono partita da Auckland (nell'isola del Nord), da qui mi sono diretta all'estrema punta nord (Cape Reinga) dove il mar Pacifico incontra il mar di Tasmania. Ho ridisceso l'intera isola sul versante orientale fino alla penisola Coromandel. Una puntatina al centro nella zona geotermale di Rotorua e Taupo e, via verso sud passando per Napier (che ospita la più grande colonia di sule della Nuova Zelanda) e fino a Wellington.
Col traghetto, ho raggiunto Picton, nell'Isola del Sud. Sono andata a visitare la lingua di sabbia di Farewell Spit e l'Abel Tasman Park.
Ho percorso tutta la costa occidentale, passando per Westport, Greymouth, le Pancake Rocks fino al ghiacciaio Franz Joseph e ai fiordi di Doubtful Sound.
A Dunedin ho ripreso la strada verso nord, in direzione di Christchurch, facendo tappa allo splendido lago Pukaki, alla colonia di pinguini di Oamaru e alla Bank Peninsula.
Da Christchurch ho ripreso il volo verso l'Italia.